Il Prc di Torino  contro il Tav e la repressione in Valsusa

Il Prc di Torino contro il Tav e la repressione in Valsusa

Prc Torino – Sabato 22 febbraio Rifondazione Comunista partecipa alla giornata di mobilitazione contro la criminalizzazione di quanti lottano contro il Tav in Valsusa, un’opera la cui realizzazione comporta un gigantesco spreco di denaro pubblico, la devastazione di un intero territorio. Pur di realizzare quest’opera inutile e dannosa lo Stato ha deciso di ricorrere alla repressione, nelle forme più estreme e assurde, persino muovendo accuse di eversione e terrorismo nei confronti di forme di dissenso e disobbedienza.
Sono circa un migliaio le persone a vario titolo inquisite, denunciate, arrestate sulla base di ipotesi di reato più o meno gravi in quanto impegnate nella difesa del territorio. Va respinta altresì in queste ore la provocazione oscura di chi manda lettere anonime di minaccia di morte, provocazione che è contro il movimento Notav, un movimento che nella sua storia ormai ventennale ha sempre ribadito di essere un movimento popolare di massa, pronto a praticare la disobbedienza ma mai la violenza contro le persone.
Contro questa strategia repressiva della lotta e del dissenso, della provocazione sabato sarà una giornata di mobilitazione nazionale. Il Prc di Torino invita i propri Circoli a partecipare ad una delle due manifestazioni che si terranno nella giornata di sabato, l’una a Chiomonte  con ritrovo alla stazione alle ore 13, l’altra a Torino e con ritrovo a Piazza Castello alle ore 14,45.


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